Ognuno di noi ha tre vite: una pubblica, una privata ed una segreta. Un tempo quella segreta era ben protetta nell’archivio della nostra memoria, oggi nelle nostre sim. Cosa succederebbe se quella minuscola schedina si mettesse a parlare? Dopo Immaturi e Tutta colpa di Freud, Paolo Genovese dirige una brillante commedia sull’amicizia, sull’amore e sul tradimento, che porterà quattro coppie di amici a confrontarsi e a scoprire di essere “Perfetti sconosciuti”.
E' proprio Perfetti Sconosciuti, la commedia di Paolo Genovese ad essere ancora tra le prime posizioni del box office Italia, nonostante sia nelle sale ormai da diverse settimane.
Dopo il weekend appena trascorso il film ha toccato un nuovo traguardo, ovvero ha superato i 15 milioni di euro di incassi, diventando così il secondo film più visto in Italia dopo "Quo Vado?" di Checco Zalone.
Qual è il segreto del successo inaspettato? "Perfetti Sconosciuti" è una commedia lontana dalle strutture classiche dei nostri film, infatti si avvicina molto di più al cinema francese (ricorda tra tutti "Cena tra amici"), una sorta di commedia contaminata che ha saputo unire il cinema d'autore con il cinema commerciale, colpendo critica e pubblico.
Anche il cast ricco di nomi amati dal grande pubblico ha fatto la differenza: Edoardo Leo, Kasia Smutniak, Alba Rohrwacher, Marco Giallini, Giuseppe Battiston, Valerio Mastandrea e Anna Foglietta.
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