The Revenant, l'atteso film con protagonista Leonardo di Caprio, arriverà a gennaio nelle sale italiane mentre è già in quelle degli States, distribuito a partire dal giorno di Natale (come l'altra attesa pellicola, The Hateful Eight di Quentin Tarantino): un film di cui è tornato a parlare il regista, Alejandro González Iñárritu, sottolineando l'aspetto più faticoso della realizzazione del film.
Alejandro González Iñárritu si è confessato a The Frame: Ora che vedo il film, ho avuto delle sindromi post-traumatiche, perché ricordo come fosse difficile, e sono emotivamente legato a tutti i problemi fisici - emotivi, finanziari - tutte le lotte che abbiamo affrontato, tutto il tempo trascorso sul set, tutti i sacrifici. Non c'era una giornata o una scena o molecola di questo film che sia letteralmente costata molto.
Un film che al di là delle difficoltà ha reso orgoglioso il regista: Non potrei essere più orgoglioso, più sorpreso, più sconvolto che l'abbiamo finito, che sono sopravvissuto. Ma non lo farò mai più. Perché sono un uomo pazzo, ma non stupido. E' stata una cosa che accade una volta nella vita, ma tutto qui.
Il pubblico italiano è ancora più curioso, dopo queste affermazioni, di vedere The Revenant, con un Leonardo Di Caprio di cui nelle ultime ore si è parlato non solo per il ruolo nel film ma anche per le affermazioni secondo cui, in passato, ha rifiutato di interpretare Anakin Skywalker nel prequel di Star Wars.
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