È ormai passato quel tempo in cui Lily Collins era semplicemente la pupilla di Phil Collins. E probabilmente a oggi nessuno verrebbe in mente di chiamarla semplicemente figlià di papà. Perché lei con la musica ha poco a che fare e la sua carriera ormai è completamente avviata nel mondo della musica e in quello del cinema.
Icona di glamour
Lo è e lo è sempe stata, tanto che nel 2007 Lily Collins è stata scelta da Chanel per indossare un suo abito al Ballo delle Debuttanti. L'anno seguente è incoronata da Glamour modella internazionale dell'anno (la stessa rivista l'anno successivo le dedicherà l'intera copertina della rivista) e vince un Young Hollywood Award come Newest Red Carpet Correspondent.
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Lily Collins: film e tv
La carriera recitativa di Lily Collins inizia prestissimo, addirittura quando aveva due anni e appare nella serie della BBC Growing Pains. E negli Stati Uniti all'età di 5 anni ha le sue prime esperienze di recitazione teatrale in un'accademia giovanile di arte drammatica. Ma il debutto sul grande schermo si data al 2009, quando compare in The Blind Side. Prende parte anche a Priest, uscito nel 2011.
Tra i film di Lily Collin l'unico vero flop fu la pellicola che avrebbe dovuto consacrarla soprattutto tra il pubblico dei più giovani. Nel 2010, infatti, le venne assegnato il ruolo della protagonista 15enne Clarissa "Clary" Fray nell'adattamento cinematografico del primo romanzo della saga Shadowhunters - Città di ossa di Cassandra Clare. Il film fu un mezzo fiasco e il progetto di una trilogia venne abbandonato sul nascere.
Un parziale riscatto è arrivato con la nomination ai Golden Globe per Migliore attrice in un film commedia o musicale per L'eccezione alla regola, uscito nelle sale statunitensi nel 2016
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