Nei prossimi mesi arriverà nelle sale cinematografiche il quarto capitolo di una delle saghe horror più di successo degli ultimi anni, quella de La notte del giudizio. Il prossimo 4 luglio nei cinema degli Stati Uniti uscirà La prima notte del giudizio, film che sarà un prequel dei primi tre. Per vedere la pellicola in Italia bisognerà aspettare solamente ventiquattro ore in più, ovvero il 5 luglio: nell'attesa la Universal Pictures ha diffuso il primo trailer ufficiale della pellicola diretta da Gerard McMurray (il regista dei primi tre film è invece James DeMonaco che di questo nuovo capitolo della serie ha comunque scritto la sceneggiatura. Il video promozionale, in italiano, di La prima notte del giudizio lo potete trovare al fondo di questo articolo.
La notte del giudizio: i film
La saga de La notte del giudizio è ambientata negli Stati Uniti in un futuro distopico: per combattere la criminalità che, nel 2010, ha raggiunto livelli preoccupanti, i "Nuovi Padri Fondatori d'America", saliti al potere dopo che il Paese era quasi caduto nell'anarchia totale, hanno stabilito che ogni anno per dodici ore (dalle 19 alle 7 del mattino) ogni tipo di crimine sarà legale e i servizi come polizia, vigili del fuori e quelli sanitari saranno sospesi. Scopo del governo è quello di far sfociare tutta la rabbia repressa e la violenza del popolo in quelle dodici ore, le uniche limitazioni sono all'uso di armi atomiche e l'immunità per i funzionari governativi di livello 10.
La prima notte del giudizio: il trailer
I primi tre film della saga, La notte del giudizio (del 2013), Anarchia (del 2014) e Election Year (del 2016) hanno avuto un successo sempre maggiore, basti pensare che la prima pellicola ha incassato 89 milioni di dollari ai botteghini, il secondo quasi 111 milioni, il terzo oltre i 118 milioni: in totale oltre 319 milioni di dollari per una saga che ne è costata finora 22 milioni. Chisà se anche questo quarto film riucirà ad avere lo stesso successo. In attesa di scoprirlo ecco il trailer de La prima notte del giudizio:
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