Va in onda su Rai 3 alle 21:25 dell'8 giugno 2018, Così in terra, film diretto da Paolo Santolini, prodotto da Paolo Benzi con Don Luigi Ciotti, che rappresenta uno delle personalità più stimate ed amate del nostro paese, in quanto da sempre si è presentato come un prete forte, capace di combattere contro ogni tipo di criminalità e corruzione. Scopriamo insieme qualche dettaglio della trama di questa produzione italiana.
Così in terra, la trama
Il film racconta la vita di un uomo che è amato dai più ma detestato dalle persone verso le quali si mette contro, perché facenti parte di un mondo fatto di criminalità e corruzione. Viene definito un agitatore carismatico, che riesce a coinvolgere le persone con le sue parole e che rappresenta una spina nel fianco del sistema economico e politico italiano. Svolge, da cinquant'anni, un lavoro intenso che punta all'unione delle parti buone dell'Italia, in modo da farle confluire tutte insieme per portare avanti progetti di grande valore. È il fondatore di Gruppo Abele e ideatore di Libera, associazione che aiuta tante persone in diversi rami d'azione e che propone un invito ad agire, denunciando ciò che nella società non funziona o è marcio, senza eroismi, né prediche.
Ecco cosa ha dichiarato il regista in merito a questo progetto:
A motivarci sono stati il suo impegno di cinquant’anni nel sociale, autentico terreno della politica, la sua coerenza, la sua testardaggine, la sua capacità di anticipare e intervenire con gesti cruciali nel tessuto vivo della società. Lo abbiamo scelto come guida nella nostra esplorazione, perché siamo certi che solo vedendo al lavoro una persona come lui, che non separa il pensare dal fare e il fare dal pensare, sia possibile oggi cogliere il reale stato delle cose.
Così in terra, il trailer
Di seguito, ecco il trailer del film:
Così in terra, il cast
Più che di cast, per il film possiamo far riferimento a un gruppo di lavoro composto da Don Luigi Ciotti, seguito dal regista Paolo Santolini, Jacopo Quadri, che si è occupato del monaggio, Billy Martin che si è occupato delle musiche. La produzione è a cura di Okta Film (IT), con Rai Cinema, con il sostegno di Fondazione Unipolis/COOP/ Fondo Audiovisivo Friuli Venezia Giulia, in collaborazione con Ubulibri/Film Commission Torino Piemonte.
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