Si sapeva che, quantomeno a livello di botteghino, Cinquanta sfumature di grigio sarebbe stato un successo. L'unico aspetto su cui si poteva avere qualche incertezza era sulla effettiva entità della cifra: a quanto si sarebbe fermata?
Ora la cifra c'è, ed è davvero da record: più di 500 milioni di dollari a livello globale. Mezzo miliardo di dollari. Una montagna d'oro se si pensa che la pellicola tratta dalla trilogia di E.L. James è costata solo 40 milioni di dollari.
Nel dettaglio, 150 milioni di dollari sono stati incassati solo negli Stati Uniti, mentre 335 sono stati raccolti dai mercati internazionali. Si parla cioè del 70% del totale, una percentuale generalmente allineata agli incassi di grandi blockbuster o kolossal d’azione.
Ad essere precisi, Cinquanta sfumature di grigio ha incassato 502 milioni di dollari. Tutto nonostante il film abbia ottenuto il rating R negli USA e una censura piuttosto restrittiva in diversi paesi.
Proprio per quanto riguarda la censura, tra i paesi che hanno viettao la proiezione di Cinquanta sumature di grigio si è recentemente aggiunta anche l'India. I censori del governo indiano, infatti, hanno affermato che non permetteranno all’adattamento cinematografico del romanzo Cinquanta sfumature di grigio di essere proiettato nei cinema del paese, una decisione che in realtà non giunge come una grande novità in uno stato largamente conservatore come l'India.
Per quanto riguarda l'Italia, il Belpaese è il quinto mercato al mondo con 21.2 milioni di dollari, seguito da Spagna con 19.2 milioni, Russia con 17 milioni e Australia con 16.1 milioni.
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