Ci hanno fatto sognare, ci hanno fatto divertire, ci hanno fatto commuovere, ci hanno fatto riflettere, ci hanno fatto innamorare: grandi e piccini, indistintamente, amano i Classici Disney.
Ma se vi dicessimo che i Classici Disney tanto amati sono essere al centro di una dura critica?
La Duke University ha analizzato 32 film per ragazzi, molti dei quali prodotti dalla major. Il risultato? Disney è stata accusata di essere classista e di dare un immagine distorta della povertà.
Come mai?
Gli studiosi hanno dimostrato che in questi film, nella maggior parte dei casi il protagonista principale è ricco, mentre il resto dei personaggi appartengono ad una classe medio alta, al contrario i settori più poveri sono sottorappresentati. In altri casi la classe operaia è rappresentata in modo irrealistico, come per esempio Bert in Mary Poppins che canta "spazzacamin, allegro e felice, pensieri non ho". O i sette nani che scendono dalle miniere fischiettando allegramente.
O Aladdin in cui sia il protagonista che la principessa Jasmine dicono entrambi di aver avuto una vita difficile.
Dunque la Duke University sostiene che i film suggeriscono ai bambini che le vite dei poveri sono spesso più felici di quelle dei ricchi e che quindi i poveri non hanno nessun motivo per lamentarsi.
Chissà cosa ne pensano del riflessivo Inside Out o dell'intraprendente Zootropolis?
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