Erano anni, più di venti, che al Festival di Cannes tre film italiano corressero per la Palma d’oro. Quest’anno l’Italia è rappresentata in concorso da Nanni Moretti con Mia madre (tra l’altro Moretti è amatissimo in Francia), Paolo Sorrentino con Youth-La giovinezza, e Matteo Garrone con Il racconto dei racconti.
I tre registi hanno avuto anche modo di fare un comunicato congiunto nel quale rinnovano la speranza e la loro fiducia nel cinema italiano e che il loro traguardo, perché è un traguardo al di là dei risultati avere tre film in concorso, sia un segnale verso tutto il paese.
In effetti anche il gesto di parlare con un’unica voce è un altro segnale positivo visto che troppo spesso il nostro cinema è diviso per clan e tribù, invece trovare un senso di unità e apparenza in questo momento difficile non è da poco.
Inoltre sia Moretti che Sorrentino che Garrone sono stati autori già ampiamente riconosciuti dalle giurie della Croisette, speriamo anche per quest’anno.
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