Ci siamo: mancano solo pochi giorni prima dell'arrivo nelle sale cinematografiche di Tokyo Love Hotel, il film che tra sesso e umorismo racconta di cinque coppie sull’orlo di una crisi di nervi. Il protagonista è Hiroki Ryuichi, bad boy del cinema giapponese, attorno al quale si intreccia una narrazione corale e irresistibile.
Presentato l’anno scorso in Italia durante il Far East Film Festival di Udine, l'azione di Tokyo Love Hotel si esaurisce tutta nell’arco di un giorno e di una notte a Kabukicho, il quartiere a luci rosse di Tokyo, sotto lo sguardo stralunato e rassegnato del giovane Toru. È lui che dirige, con pigrissima rassegnazione, lo squallido Atlas, uno dei tanti alberghi dell’amore, ed è sempre lui che, suo malgrado, fa da sponda al via vai, alle tresche, ai naufragi dei personaggi: amanti clandestini, ragazze fuggite di casa, finti talent scout, vere attrici porno, escort malinconiche, fidanzati ignari, donne delle pulizie che non sono chi dicono di essere, clienti che s’innamorano, aspiranti artiste che non disdegnano le scorciatoie.
Un hotel dove gli uomini e le donne si incontrano. Un hotel dove i corpi e i cuori si mettono a nudo. Un love hotel di Kabukicho, il quartiere a luci rosse di Tokyo. È questo, in estrema sintesi, Tokyo Love Hotel.
Se quanto raccontato finora vi ha incuriosito, allora non potete perdervi il trailer ufficiale e una clip di Tokyo Love Hotel: le trovate proprio qui di seguito.
La clip Io non sono tagliato per questo posto:
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