Come non pensare alle mitiche spade laser jedi quando si parla di Star Wars? Ebbene, questo fa capire quanto sia indissolubile il legame tra quelle particolari armi che nel corso degli episodi hanno visto combattere i jedi più anziani, e poi Anakin / Darth Vader, Obi-Wan Kenobi, Luke Skywalker fino ad arrivare anche a Rey e Finn ne Il Risveglio della Forza, e la saga stessa. Per questo motivo Lucasfilm ha deciso di fare causa a un imprenditore: si tratta di Michael Brown, “colpevole” di aver fondato la New York Jedi, una sorta di Lightsaber Academy in cui si insegna come combattere con le spade laser. Lucasfilm accusa Brown, tra le altre cose, di aver infranto le leggi sul copyright e di aver registrato senza alcuna autorizzazione nomi e marchi.
Si profila dunque una causa legale per il fatto che i marchi di proprietà della Lucasfilm siano stati usati senza autorizzazione, tra questi il logo dell'Ordine dei Jedi. Michael Brown avrebbe anche tentato di registrare un altro marchio, il Lightsaber Academy. Cosa chiede Lucasfilm? Un'ingiunzione permanente, un rimborso per i danni subiti oppure due milioni di dollari per ogni marchio usato illegalmente, in base a quanto previsto dalla legge.
E a proposito di Star Wars, c'è curiosità per il primo spin-off che riporterà al cinema la saga stellare: l'appuntamento con Rogue One: A Star Wars Story è per il prossimo 14 dicembre, quando la pellicola che racconterà quello che è accaduto nel periodo di costruzione della Morte Nera (arma micidiale con la quale si apre il primissimo episodio di Star Wars) e anche quello è accaduto a Darth Vader tornerà sul grande schermo. Un anno dopo sarà la volta dell'atteso ottavo capitolo di Star Wars, in uscita a dicembre del 2017.
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