Isabelle Huppert, donna dall’eleganza innata, francese e dotata di un talento più volte celebrato, dimostra di essere una grande attrice dal suo debutto nel 1971. Con più di 100 film all’attivo, la Huppert attualmente resta una delle attrici internazionali ad avere ricevuto il maggior numero di nomination e riconoscimenti cinematografici al mondo. Per celebrare questa grandissima artista delle emozioni, in occasione dell'uscita al cinema del film Eva, ricordiamo cinque suoi film che hanno segnato i momenti più importanti della sua carriera fino ad oggi.
Isabelle Huppert: i film del premio Oscar da rivedere
La merlettaia (1977) diretto da Claude Goretta, segna l’esordio della signora Huppert sul grande schermo. Beatrice vive con la madre e lavora come apprendista parrucchiera a Parigi. Quando la ragazza si fidanza con il ricco studente François, i due decidono di andare a convivere, nonostante il disappunto dei genitori. Ben presto quello che era amore si dimostra essere un’infatuazione per il ragazzo, portandolo a rompere il fidanzamento e gettando in una situazione drammatica la giovane Beatrice. Tra anoressia e problemi psichici la ragazza non sarà più lucida.
La Pianista (2001) diretto da Micheal Haneke e tratto dal romanzo di Elfriede Jelinek. La Huppert è una pianista costretta a vivere con la madre possessiva. Donna perversa sessualmente e frustrata, distrugge la carriera e le aspettative dei suoi allievi. Quando incontra l’ingegnere e pianista Walter, la donna pone delle regole padrone e sottomessa per regolare il loro rapporto. L’uomo stanco di non avere un rapporto normale, la accontenterà per l’ultima volta prima di lasciarla per sempre.
Isabelle Huppert: la donna prima e dopo Elle
Un affare di donne (1988) diretto da Claude Chabrol. La trentenne Marie Latour e madre di due bambini si trova ad aiutare una vicina di casa ad abortire durante la seconda guerra mondiale, perché il marito non voleva saperne di avere un figlio. La voce di queste sue prestazioni si sparge, tanto da arrivare ad ospitare nella propria casa una prostituta, prendendo parte dei proventi. Il marito di Marie, inizialmente accetta la situazione per amore di lei, ma alla fine cede e decide di denunciarla in forma anonima. Marie è stata una delle ultime donne giustiziate in Francia con la ghigliottina.
Elle (2016) diretto da Paul Verhoeven. La bellissima attrice francese interpreta Michèle, una donna rigorosa tutta d’un pezzo a capo di una compagnia di videogiochi, nota per essere una vera Iron Lady, sia nella vita privata, sia in quella professionale. Tutto cambia quando viene aggredita e violentata nella sua casa da un uomo con un passamontagna. Da qui parte un’indagine per venire a capo dell’aggressione e scoprire l’identità di questo stupratore.
La storia vera della signora dalle camelie (1981) diretto da Mauro Bolognini ed ispirato al romanzo di Alexandre Dumas figlio. Isabelle interpreta una ragazza di provincia, Alphonsine, arrivata a Parigi con l’obiettino di sentirsi parte della ricca borghesia cittadina e non rimanere nell’anonimato della provincia. Amante di un giovane conte e poi accompagnatrice di un anziano ricchissimo, diventa Marie Duplessis, affermando il suo nome nell’alta società parigina.
Fonte foto: facebook.com/pg/isabellehuppert/
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