In queste ultime settimane, si è parlato molto di un reboot de Il Corvo, film cult degli anni ‘90, segnato dalla morte di Brandon Lee, figlio del grande Bruce. L’evento spiacevole e doloroso fece diventare l’attore una vera e propria leggenda, inscindibile dal personaggio interpretato, Eric Draven. Dopo le prime notizie che vedrebbero Jason Momoa nel ruolo del corvo, emergono nuovi dettagli sul primo sequel ipotizzato del film e pare che, come personaggio principale, ci fosse una sposa tornata dal mondo dei morti, intenta a vendicarsi, vestita ancora con il vestito bianco, attraversato da filo spinato e con chiodi che le trafiggono il capo.
Il Corvo, dal fumetto al film, fino al sequel con una donna protagonista
James O’Barr che, come saprete, è l’autore del fumetto Il Corvo, durante un’intervista rilasciata a ScreenGeek, ha rivelato che il personaggio che sarebbe dovuto essere il protagonista del primo sequel era una sposa, uccisa il giorno delle sue nozze in uno scontro a fuoco tra gangster e polizia. Un dettaglio davvero singolare che avrebbe previsto, dunque, la presenza di una donna nel ruolo di protagonista:
Quella storia mi ha sempre interessato. Quel giorno dovrebbe essere il più felice nella vita di una persona e non poteva terminare in maniera più tragica. La mia idea era di partire da quella situazione e farla tornare in vita. Il titolo era The Crow: The Bride (Il Corvo: La Sposa). Era fantastico. Quando lei torna in vita, indossa ancora l’abito da sposa con filo spinato e chiodi piantati in testa.
L’idea che tanto lo entusiasmava, però, nonostante gli fosse stata pagata, fu bocciata in seguito:
Scrissi un trattamento di 16 pagine che spiega ogni punto della storia. E sono stato anche pagato. Circa 10.000 dollari. E poi mi hanno detto: ‘No, non possiamo farlo. Anzitutto, nessuno vuole vedere un film action con una protagonista femminile.’ Ed io ho risposto: ‘Se lo fate bene, il sesso del protagonista non ha importanza. Dev’essere solo fatto bene.’ Hanno rifiutato ma la sceneggiatura esiste, ho fatto un sacco di illustrazioni e sono finite su uno scaffale alla Miramax.
Il Corvo: la sposa da cosa è stato ispirato?
O'Barr, inoltre, ha riferito che, per la stesura di questo sequel con protagonista donna è stato ispirato da un fatto realmente accaduto e che riguardava una donna che è stata ammazzata proprio il giorno del suo matrimonio. L'omicidio ebbe luogo nella città di Chicago. Dove una banda di criminali di origine irlandese aveva come obiettivo quello di rapinare le chiese principali durante l’offertorio, ma non riuscirono nell’impresa e si ritrovarono in un matrimonio, durante il quale ebbe luogo una sanguinosa sparatoria, iniziata proprio da un invitato che, nella vita, era un poliziotto. Morirono tredici persone, in totale, e la Chiesa fu arsa dalle fiamme.
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