Lunedì ci sarà l'ultimo, atteso appuntamento: Game of Thrones (Il Trono di spade per dirlo all'italiana) saluterà con l'episodio numero dieci, l'ultimo di una sesta stagione che ha stabilito record su record.
Certo, l'elemento Jon Snow è stato fondamentale: la curiosità sul destino di uno dei personaggi più amati della serie tv ha tenuto col fiato sospeso e fatto in modo che la partenza (in termini di ascolti) fosse un boom. E poi, con quello che è accaduto dopo, il ritorno dal mondo dei morti, tutto è diventato più interessante.
La Hbo, che produce Game of Thrones (serie che ha ispirato anche progetti universitari, come accaduto al Politecnico di Torino), ha svelato infatti che l'attuale stagione è quella che ha ottenuto gli ascolti più alti: la media è di 23 milioni di spettatori ad episodio - considerato non solo la prima messa in onda ma anche le repliche immediate dei giorni successivi - ed è dunque maggiore rispetto a un anno fa, quando erano stati 20 milioni in media a seguire le vicende della serie.
E a giudicare da questi numeri è lecito aspettarsi che la decima puntata de Il Trono di Spade segnerà il record assoluto: episodio atteso ma soprattutto più lungo degli altri (e questa è una grande novità), visto che durerà 69 minuti. Si intitolerà The Winds of Winter e certamente segnerà la resa dei conti per molti dei personaggi.
Un successo annunciato quello della sesta stagione di Game of Thrones, la serie tv che si ispira ai romanzi di George R. R. Martin, Le Cronache del Ghiaccio e del Fuoco. Per la prima volta, però, la serie tv ha preceduto il libro di riferimento, visto che lo scrittore a causa di un grosso ritardo non ha ancora pubblicato il romanzo.
Gli sceneggiatori hanno avuto modo di confrontarsi con lo scrittore ma è emerso che la direzione che prenderà la serie tv non coinciderà per forza con gli eventi raccontati nel prossimo libro. Libro non ancora pubblicato che si intitolerà proprio The Winds of Winter, come il decimo episodio di lunedì 27 giugno.
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