Perché Groot può sollevare lo Stormbreaker di Thor, ma non il Mjöllnir?

Avengers: Infinity War è un film molto amato dai fan della Marvel. Uno dei momenti più importanti della pellicola dei fratelli Russo si verifica quando Thor ed Eitri uniscono i loro sforzi per forgiare la nuova arma del Dio del Tuono, lo Stormbreaker. Tuttavia, una volta realizzata la lama, Eitri fatica a trovare una maniglia per l'ascia - ed è qui che entra in scena Groot, che raccoglie i due pezzi di metallo per crearne il manico con il suo braccio di legno. Ma come ha fatto ad alzare il nuovo martello del dio norreno, visto che non è stato possibile con il Mjöllnir?

Avengers: Infinity War, Groot solleva il nuovo martello Thor

La sequenza è appropriatamente sorprendente, e ha innescato una teoria dei fan secondo la quale, da quando Groot ha raccolto i pezzi dello Stormbreaker, pare sia diventato degno della magica arma Asgardiana, come il Mjöllnir prima di lui. Tuttavia, alcuni sono stati pronti a sottolineare che l'incantesimo era comunque relativo al Mjöllnir. 

Infine, i registi del film, Joe e Anthony Russo, hanno calmato gli animi. Mentre rispondevano alle domande dei fan su Twitter per celebrare l'uscita digitale di Infinity War, ai Russo è stato chiesto se Groot fosse degno, come il Dio del Tuono e Visione. "Il Mjöllnir richiede dignità, lo Stormbreaker no", hanno confermato i fratelli, concludendo la questione. Ecco il post su Twitter:

Tuttavia, ciò non significa che lo Stormbreaker sia un'arma facile da maneggiare. E a sottolinearlo sono gli stessi fratelli registi sempre su Twitter. 

Lo Stormbreaker è un'arma semplice?

In una domanda successiva, ai Russo è stato chiesto chi altro fosse in grado di impugnare la potente ascia, considerando che, nel film, Thor dice ai Guardiani della Galassia che il tentativo di usare Stormbreaker li avrebbe distrutti. "Ci sono poche persone forti o più forti di Thor", hanno risposto i direttori, "e sapete chi sono alcuni di loro". Ecco il post:

Ciò significherebbe che, sebbene lo Stormbreaker non preveda particolari meriti per essere impugnato, sicuramente necessita di una grande quantità di forza per sollevarlo. Ecco cosa ha rivelato, in merito, Joe Russo di questa sequenza:

È una delle nostre scene preferite nel film. Thor è al suo punto più basso che è stato in uno qualsiasi dei film. Ha perso tutto. Ed è stato accompagnato da Rocket, che è forse uno dei personaggi meno emotivi dell’universo Marvel.

Pensavamo che sarebbe stato un accoppiamento interessante se Thor avesse dovuto riversare il suo cuore in un personaggio che – in una certa misura – manca di empatia e vedere se avrebbe influenzato in qualche modo quel personaggio.

Penso che ciò che amiamo così tanto della scena sia quanto sia complicata. A volte è assurdo, divertente e completamente tragico.

Fonte immagine in evidenza: https://twitter.com/CBR/status/1025954813765402630

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