Nell'era post-Cinquanta sfumature di grigio, che ci ha servito sul grande schermo anche il ricco piatto del sesso sadomaso, la tollerenza del grande pubblico alle scene più bollenti sembra essersi fatta sempre maggiore. Ma sarà così anche per gli attori e le attrici che quelle scene di sesso sono invece chiamati a girarle? Oppure esiste ancora qualche trucco del mestiere per rendere tutto più semplice e senza dubbio meno imbarazzante?
Al di là del franchise cinematografico delle Sfumature, che a detta di molti è un'ottima gallina dalle uova d'oro ma che, quanto a sesso e tabù, si è presentato in maniera assai annacquata, Hollywood ha davvero messo da parte ogni pudore in film molto discussi, come Nynphomanic il film scritto e diretto da Lars von Trier. O come in Shame il film del 2011 diretto da Steve McQueen e presentato in concorso alla 68ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia con il celebre Michael Fassbender.
Ma in tutte le scene di sesso, magari non sfrenate come quelle dei due esempi qui sopra, gli attori hanno potuto usare qualche trucco per avere vita più facile? Effettivamente sì! L'attrice Kate Winslet per esempio, avrebbe confessato che per simulare l'orgasmo durante un rapporto sessuale si sarebbe messa a saltellare su una fitball, una di quelle grandi palle che si usano in palestra per i più svariati esercizi.
Inoltre, quando si tratta di certi dettagli anatomici, pare non insolito l'uso di elementi posticci. Sempre la Winslet, per esempio, è stata vista nel film The Reader con pelo pubico finto. Lo stesso "trattamento" anche per Allison Williams in Girls.
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