Correva il 1997 quando la colossale nave del Titanic approdò nelle sale cinematografiche di tutto il mondo. Segnando di fatto la storia del cinema.
Questa sera il film diretto da James Cameron torna su Canale 5 alle 21 (clicca QUI per conoscere il resto della programmazione di oggi) e ci permette ancora una volta di tuffarci nel 1912, quando la diciassettenne passeggera di prima classe, la nobile inglese Rose De Witt Bukater, sale a bordo del transatlantico a Southampton, per sposarsi in America con il fidanzato Caledon "Cal" Hockley.
Una sera Rose, disgustata dal pensiero di una vita infelice con Cal, pensa di suicidarsi saltando dalla poppa della nave ma viene fermata da Jack Dawson, un'artista squattrinato imbarcatosi sul Titanic con dei biglietti vinti ad una partita di poker a Southampton...
Sono questi i prodromi per un film dei record, che nel 2007 l'American Film Institute l'ha inserito all'ottantatreesimo posto della classifica dei cento migliori film americani di tutti i tempi (nella classifica originaria del 1998 non era presente); ed è al sesto posto nella classifica dei migliori film epici di tutti i tempi nella AFI's 10 Top 10 della American Film Institute.
Un film così apprezzato, ma soprattutto così visto e rivisto, è stato passato al setaccio dai fan e dai critici, che hanno portato a galla le migliori curiosità e scovato ogni minima imperfezione.
Per esempio, eravate a conoscenza del fatto che i produttori avrebbero voluto Matthew McConaughey come co-protagonista nelle vesti di Jack, ma che fu poi James Cameron insistette per Leonardo DiCaprio? IN realtà per il ruolo di Jack fu considerato anche Macaulay Culkin.
È uno dei tre film che ha vinto un totale di 11 premi Oscar (11 Oscar su 14 nomination). Gli altri sono Ben-Hur (11 Oscar su 12 nomination) e Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re (11 Oscar su 11 nomination).
Gloria Stuart, l'attrice che dà il volto a Rose da anziana, è l'unica persona del film ad essere realmente vissuta nel 1912, anno del naufragio del Titanic: allora aveva 2 anni.
Per la colonna sonora il regista aveva pensato a Enia, che però rifiutò.
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