Mancano pochissime ore per Italiano Medio, il primo lungometraggio diretto e interpretato da Maccio Capatonda (Marcello Macchia)
Giulio Verme (Maccio Capatonda), un ambientalista convinto in crisi depressiva, prova per la prima volta una pillola in grado di risolvere qualunque suo problema. Niente più ansia, depressione o preoccupazioni: con la pillola non si userà più il 20% del cervello... ma il 2%! (cliccando qui potrete leggere e vedere la prima clip di Italiano medio)
Giulio Verme, con un cognome del genere, non poteva che essere un ambientalista convinto, in crisi depressiva, e che alla soglia dei quarant'anni si ritrova a fare la differenziata in un centro di smistamento rifiuti alla periferia di Milano.
A sconvolgere la sua avvilente vita – ormai condotta senza alcuna interazione con i colleghi di lavoro, i vicini, la famiglia e Franca la compagna di sempre – ci pensa l'agguerrita anche se poco credibile associazione ambientalista dei “Mobbasta”.
La battaglia è quella contro lo smantellamento di un parco cittadino, anche se per Giulio sarà l’ennesimo fallimento. Tutto cambia quando Giulio incontra Alfonzo, un suo vecchio e odiato amico di scuola che ha però un rimedio per tutti i suoi mali: la pillola miracolosa che gli farà usare solo il 2% del proprio cervello anziché il 20%, trasformandolo in un vero italiano medio. Niente più ambiente, ma solo donne, vizi, passioni e virtù di ogni italiano medio.
In attesa di ridere in sala con Italiano medio, vi proponiamo la clip dell'intervista a Mariottide, autore della colonna sonora del film di Maccio Capatonda:
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